Lezioni di leggerezza. La scienza del buonumore per mettere a dieta i pensieri e godersi la vita.

Filippo Losito

Feltrinelli Edizioni, 2025

La leggerezza non è superficialità né accettazione incondizionata, ma un invito ad aprirci al cambiamento, abbandonare l’inessenziale, riconoscere ciò che ci fa stare bene. È un trampolino che sfrutta le leggi della fisica per salire dove l’aria è più lieve. Una piuma non muove l’ago della bilancia ma, lanciata in aria, volteggerà fino a terra sotto l’effetto della forza di gravità; volare, invece, richiede l’esercizio di una spinta contraria. Ma come possiamo svincolarci dalle briglie e dai pesi cui ci àncora la quotidianità? È possibile calibrare la bilancia del buonumore? In quale palestra ci si allena al sollevamento dell’anima? E con quali esercizi quotidiani possiamo vuotare il sacco dei pensieri e alleggerire le emozioni? Ecco otto vie che allenano a cogliere la forza propulsiva del vivere leggeri, un libro che insegna ad allietare lo spirito.

Il viaggio dell’Io. Strutture narrative e individuazione di sé

Filippo Losito

Mimesis, 2024

Le storie e la vita sono fatte della stessa sostanza. Studi recenti definiscono il sé narrante come una funzione della mente in grado di dare un ordine al caos, intessendo una storia nella quale ogni esperienza trova posto e senso duraturo. Drammatizzare fa parte della natura umana e dentro ogni dilemma narrativo pulsa un tema mitico, che ci mette in contatto verticale con i misteri dell’esistenza – il cosmo e la morte –, per i quali non abbiamo risposte ma narrazioni. Il Viaggio dell’Io getta un ponte tra i modelli delle strutture narrative (da Aristotele alla serialità contemporanea, lungo la dorsale tracciata da J. Campbell) e il tema individuativo, compito umano fondamentale nel pensiero di C. G. Jung, che considera il mito dell’eroe una delle espressioni simboliche universali più adatte a chiarire il processo di individuazione per «attuare il proprio Sé». L’istinto del narrare e il potere universale della finzione sono le vie attraverso le quali la capacità umana ha creato uno spazio dedicato al senso, un temenos nel quale abbeverarsi a quell’«acqua di vita» che, nelle parole di Marie-Louise von Franz, costituisce la vera meta dell’individuo.

Scrivere una serie.

Filippo Losito

Edizioni Utet Universita’, 2022

«I am the one who knocks», dice Walter White in Breaking Bad. Come può una battuta di dialogo racchiudere il senso di un’intera serie? Scrivere una serie invita a cambiare il punto di vista e a pensare che alla base di una fiction non c’è semplicemente una storia, ma un dispositivo in grado di generare storie infinite. Questo libro è un viaggio alla scoperta delle regole che stanno alla base della serialità contemporanea, una mappa per orientarsi tra i modelli e i generi, una lente per dissezionare, analizzare e meglio comprendere la struttura alla base della narrazione a puntate, ma soprattutto è il primo manuale di scrittura seriale in Italia, sintesi di centinaia di ore di lezione tenute dall’autore. Il testo aiuterà a scoprire come rinnovare i dilemmi dei personaggi, costruire dialoghi brillanti, esplorare le regole delle arene: dal salotto della psicanalista di Tony Soprano al divano di Friends, dai Sette Regni del Trono di Spade ai caveau de La Casa di Carta, dalle lande desolate della Louisiana di True Detective alla Scampia di Gomorra, dalla New York della Fantastica signora Maisel alla Londra di Fleabag e oltre.

Humor e pensiero laterale. I processi mentali che stimolano la creativita’.

Filippo Losito

Edizioni Egea Bocconi, 2021

«Eureka!» e non «Accidenti, ora mi tocca asciugare» esclamò Archimede mentre, immergendosi nella vasca, osservava l’acqua che ne fuoriusciva. «Eureka!»: intuizione geniale. Ma da dove arrivano le grandi idee? È forse possibile allenare la creatività per produrre soluzioni inaspettate? E che cosa c’entra tutto questo con lo humor? Umorismo e processi creativi sono movimenti analoghi di un’unica forma di pensiero: quel pensiero laterale che, come ci insegna il neuroscienziato Edward De Bono, ha a che fare con il «pensare al pensare», un’attitudine della mente che può essere insegnata e diventare oggetto di training al pari della matematica o della musica. Scrivere il paragrafo di un grande romanzo, risolvere un enigma di sudoku, capire la battuta di un comico, ideare una campagna pubblicitaria diventano gesti che hanno una radice comune: sorprendere le abitudini e i modelli abituali di pensiero e comunicazione. Tra folgorazioni e lampi di genio, il risultato è una lettura ricca di aneddoti, esempi ed esercizi che, capitolo dopo capitolo, sfidano ciascuno di noi a giocare con le idee e con le parole.

Fata e strega. Conversazioni su televisione e societa’. 

Carlo Freccero, Filippo Losito

Edizioni Gruppo Abele, 2019

Una conversazione appassionata e pungente nella quale Carlo Freccero racconta l’evoluzione del rapporto tra comunicazione pubblica, cultura e società. Un viaggio che ha per protagonista la televisione e che parte dalla Tv degli sceneggiati e del maestro Manzi per arrivare sino a quella dei format, dei reality e al sistema dei social.

Stand-up comedy. Dalla scrittura al live. Teoria, meccanismi e pratica. 

Filippo Losito

Dino Audino Editore, 2019

Una delle situazioni più scomode in cui un essere umano può cacciarsi è stare in piedi davanti a un pubblico con l’obbligo di farlo ridere. È proprio questa la situazione in cui si trova chi fa stand-up comedy: da solo con un microfono in un’arena. Ma si può insegnare a essere divertenti? Questo libro crede di sì. “Stand-up comedy” esamina i due modi principali in cui il comico può raggiungere questo risultato: esprimendo in forma di testo la confessione di ciò che lo muove dentro e mettendosi in gioco con il proprio corpo, sfruttandone le peculiarità. E grazie a un nutrito apparato di esercizi fornisce tutti gli strumenti necessari per costruire battute, joke e monologhi efficaci, accompagnando l’aspirante comico nel percorso che conduce dal testo al live. 

Stand-up comedy. Il nuovo genere letterario americano. 

Eddie Tafoya, Filippo Losito (trad. it.)

Sagoma Editore, 2016

Il primo trattato sulla stand-up comedy intesa come genere letterario. Se l’America, tra alti e bassi di censura, ha un forte radicamento nella stand-up comedy, in Italia questo genere comico viene da subito percepito come l’unica forma di critica politica ancora possibile in un orizzonte massacrato dalla censura. Carlo Freccero. 
Uno stand-up book sulla stand-up comedy. Se è difficile stabilire il momento preciso della nascita della stand-up comedy, appare sorprendente la continuità che lega le opere di Mark Twain e i live di Chris Rock, le avanguardie di inizio Novecento e il nonsense di Steven Wright, il pensiero poetico di Ralph Waldo Emerson e la satira di George Carlin, l’Inferno dantesco e le intime confessioni di Richard Pryor. Sì, la stand-up comedy è il vero ultimo genere letterario americano. Filippo Losito. 

Daddy Cool. 

Filippo Losito

Edizioni Compagine, 2014

« Tutto a posto: è morto », dissi, voltandomi verso mio zio.
« Ma non è lui ».
In questo road movie rocambolesco sulle strade della Costa Azzurra insieme allo zio sciupafemmine, Nicola si mette sulle tracce del padre trascinato lontano da un’inesorabile diagnosi.
E scopre che l’ultima volta non è mai annunciata. Accade.
« I Tarocchi hanno detto “il Matto”. Energia che si muove, qualcuno che ha smarrito la via ».
« E c’era bisogno delle carte, per sapere che Nino è sparito? ».